Questa ricetta è una mia libera interpretazione dell’originale di mia nonna, libera perché lei tendeva a non dare troppi dettagli, anzi possiamo dire che non forniva affatto dosi o tempi di cottura, nulla insomma. Io però mi sono messa d’impegno e dopo svariati tentativi ecco raggiunta (quasi!) la perfezione! Se volete vedere il video della ricetta cliccate qui e potrete rivedere la Puntata di Pane, Olio e Fantasia dedicata alle ricette tradizionali, dove non poteva mancare il mio coniglio alla cacciatora.
Ingredienti:
Un coniglio diviso in pezzi
due spicchi d’aglio
una cipolla dorata
mezzo bicchiere di olive nere
mezzo bicchiere di vino bianco
2 bicchieri di brodo di carne
salvia
rosmarino
olio evo
sale
Preparazione
In un tegame dai bordi alti versate un giro abbondante di olio d’oliva, fatelo scaldare e sistemate all’interno i pezzi di coniglio con salvia, aglio e rosmarino. Fate rosolare il tutto a fiamma alta per circa 10 minuti. Nel frattempo tagliate la cipolla a fettine sottili, unitela al coniglio, rosolate ancora per 2 minuti, sfumate con il vino bianco, e quando è evaporato aggiungete le olive, poi abbassate la fiamma, aggiungete il brodo, coprite il tegame e lasciate andare per circa un’ora e mezzo. Controllate ogni tanto il coniglio, regolate di sale e se si è asciugato troppo aggiungete altro brodo. A fine cottura lasciate riposare per qualche minuto prima di servire.
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