Ormai è passato un po’ di tempo dalla mia vacanza estiva in montagna, ma il ricordo di quelle colazioni faraoniche a base di marmellata fatta in casa e pane di segale è ancora vivo. Ogni mattina mi svegliavo e cercavo di vestire i bambini più velocemente possibile perchè, affamata come un lupo, non vedevo l’ora di varcare le porte della sala della colazione, l’aria di montagna si sa mette appetito!! Insomma nel tempo che è trascorso dalle vacanze ho pensato spesso di rifare quel meraviglioso pane, e finalmente in questi giorni ho avuto il tempo per mettermi seduta, studiare tutti i miei libri, ed estrapolare una ricetta che potesse andare. Il risultato è stato pazzesco, oltre le aspettative, e addirittura il giorno dopo il mio bauletto era ancora morbido dentro e croccante fuori, perfetto per la colazione così com’era. Nel dubbio comunque quello che è avanzato (lo abbiamo mangiato io e i bambini, il consorte ahimè è un fan sfegatato del pane bianco) l’ho tagliato a fette e messo nel congelatore, come faccio con il pane in cassetta, così per le prossime colazioni o merende è solo da scaldare nel tostapane.
INGREDIENTI PER 1 STAMPO 22 X 11 CM
300 gr di farina integrale
100 gr di farina di segale
100 gr di manitoba tipo 1
380 ml di acqua
8 gr di lievito di birra fresco
10 gr di sale
80 gr di semi misti (lino, girasole, zucca)
Preparazione
In una ciotola mescolate 300 ml di acqua tiepida con i semi misti e lasciateli a bagno mentre dosate gli altri ingredienti. In un’altra ciotola mescolate le farine e il sale e in un piccolo contenitore versate i restati 80 ml di acqua e scioglieteci dentro il lievito. Unite il lievito sciolto all’acqua con i semi e poi aggiungete anche la farina mescolata con il sale. Con l’aiuto di un mestolo incorporate la farina nell’acqua finchè non avrete un impasto appiccicoso, coprite la ciotola con un’altra ciotola e fate riposare per 10 minuti. Passati 10 minuti con le dita prendete i lembi esterni dell’impasto e portateli al centro, fate tutto il giro della ciotola (sono circa 8 pieghe). Per avere ben chiaro questo passaggio potete trovare molti video online, la tecnica si chiama “stretch and folding”. Finito questo passaggio coprite nuovamente la ciotola con l’altra più grande e fate trascorrere altri 10 minuti. Ripetete lo stretch and folding altre 4 volte, sempre lasciando riposare l’impasto 10 minuti dopo le pieghe. Alla fine l’impasto apparirà più liscio e “incordato”, cioè si staccherà facilmente dalle dita e dalla ciotola formando una palla quando fate le pieghe. A questo punto lasciatelo lievitare per un’ora (o comunque fino al raddoppio) coperto con un panno da cucina. Passata un’ora trasferite l’impasto su un piano di lavoro leggermente infarinato e sgonfiatelo con un pugno, ripiegate prima un’estremità e poi l’altra verso il centro e fatelo rotolare sigillando le pieghe fino ad ottenere un filone lungo. A questo punto continuate a rotolarlo per allungarlo e avere un salamone lungo il doppio dello stampo. Formate una U rovesciata e intrecciate le due estremità, poi mettete la treccia nello stampo, spolveratela di farina e fatela lievitare coperta con il panno per un’altra ora. 15 minuti prima della fine della seconda lievitazione accendete il forno a 240 C° e mettete una teglia appoggiata sul fondo. Al momento di infornare versate una tazza d’acqua nella teglia sul fondo e sistemate lo stampo sulla griglia centrale, abbassate la temperatura a 220 C° e cuocete per circa 30-40 minuti.
6 Comments
Milena
11 Aprile 2020 at 13:45Complimenti! Volendo usare la pasta madre? Quanta pasta madre e quanta acqua? Grazie
Enrica Della Martira
12 Aprile 2020 at 8:23Per modificare le dosi si trovano online delle buone tabelle di conversione tra lievito di birra e lievito madre!
Angela
2 Giugno 2020 at 16:39Ciao Enrica, complimenti per tutte le tue ricette, mi piacciono tanto. Riguardo il bauletto di segale con semi misti, si può preparare l’impasto la sera prima e lasciare lievitare in frigo per 12 ore?
Grazie
Angela
Enrica Della Martira
2 Giugno 2020 at 16:58Puoi farlo dopo aver fatto le pieghe ogni 10 minuti, poi lo riprendi la mattina dopo, fai il rotolo da mettere nello stampo e procedi con la seconda lievitazione prima di infornarlo.
Angela
4 Giugno 2020 at 10:57Ciao Enrica, il risultato del bauletto di segale con semi misti, preparato la sera prima e lasciato lievitare in frigo per 12 ore, è stato perfetto. Buonissimo!!!
Grazie per la tua ricetta e per il tuo consiglio
Angela
Angela
4 Giugno 2020 at 11:08Ciao Enrica, il risultato del bauletto di segale con semi misti, preparato la sera prima e lasciato lievitare in frigo per 12 ore, è stato perfetto. Buonissimo!!!
Grazie per la ricetta e per il tuo consiglio
Angela