Finalmente è arrivata la stagione dei funghi!! Me li mangerei tutti i giorni, salvo poi ingerire Malox fino a Dicembre…Appena tornata in città mi sono fiondata al mercato di Sant’Ambrogio dal mitico Maurizio e ho fatto incetta, e visto che lui, prendendomi un po’ in giro, si definisce il “Master” dei funghi, aveva una scelta eccezionale. Oltre ai classici porcini, ho comprato i finferli, perfetti per un bel sugo da accompagnare a un bicchiere di vino rosso.Finalmente è arrivata la stagione dei funghi!!
INGREDIENTI per 4 persone 500 gr di finferli
2 fette sottili di lardo di colonnata
100 gr di macinato di manzo
mezza cipolla
1 costa piccola di sedano
mezza carota
mezzo bicchiere di brodo vegetale
sale
pepe
vino bianco
qualche ago di rosmarino
Sciacquate velocemente i finferli sotto l’acqua corrente per eliminare la terra, asciugateli subito tamponandoli con della carta da cucina e tagliateli grossolanamente. Lavate e mondate le verdure e inseritele nel tritatutto per ottenere un soffritto molto fine, in alternativa e con un po’ di pazienza potete farlo con il coltello. Tritate grossolanamente anche il lardo e mettetelo a sudare in una casseruola, quando sarà sciolto aggiungete il rosmarino e il soffritto, fate rosolare il tutto per cinque minuti circa poi unite anche la carne macinata, lasciate andare per altri due minuti e mettete in pentola anche i finferli, un pizzico di sale e una macinata di pepe, mescolando il tutto. Aggiungete un goccio di vino bianco e fatelo sfumare, poi versate il brodo e fate cuocere a fiamma dolce per venti minuti circa o comunque fino a quando il sugo non sarà più liquido ma cremoso. Nel frattempo buttate la pasta che preferite, scolatela molto al dente e fatela mantecare bene in pentola con il ragù, poi afferrate una forchetta e avventatevi con gioia su questa prelibatezza!
3 Comments
Maurizio
7 Settembre 2014 at 23:00Mi fai venire sempre l’acquolina in bocca e la voglia di rifare le tue ricette… 🙂 Una domanda:i funghi basta sciacquarli o vanno anche “grattati” con un bruschino? Grazie!
Enrica Della Martira
8 Settembre 2014 at 7:34Ciao Maurizio,
i finferli si rompono più facilmente dei classici porcini, per questo evito il bruschino. Comunque, con molta attenzione, si possono anche grattare
marco
8 Ottobre 2014 at 2:32Ci provo a farli anche se sicuramente non saranno buoni come i tuoi a masterchef sei stata l’orgoglio di un fiorentino doc come mespero un giorno di poter assaggiare da qualche parte la tua cucina